Incontri con Frei Betto e Toni Martin

Bendidas Fomes
Fame di dialogo, cibo e sapere
Fame di identità culturale e cittadinanza
Brasile – Italia dialoghi per l’interscambio

Frei Betto

Frei Betto

Dall’1 al 30 aprile Mais O.n.g. organizza Bendidas Fomes, incontri, riflessioni e mostra fotografica sul Brasile, con Frei Betto e Toni Martin. Bendidas Fomes è il poema scritto da Frei Betto, frate domenicano, attivo fino al 2005 nel progetto sociale FAME ZERO del governo Lula.
Il Poema è stato la fonte di ispirazione per il fotografo Toni Martin che ha catturato momenti ed espressioni degli abitanti di una zona poverissima del Brasile nella loro bellezza e semplicità.
Si tratta degli abitanti della comunità di Empoeira, situata nella Valle di Jequetinhonha nel Minas Gerais, considerata una delle zone più povere del Brasile. La comunità è stata una delle prime ad appoggiare la proposta del progetto Fame Zero.
La mostra vuole evidenziare una importante tappa di transizione di una comunità, che si è data l’obiettivo di combattere la fame, l’esclusione sociale e lavorativa. Evidenzia impegno e partecipazione come dato di grande rilevanza nel processo di sviluppo e di lotta del grande flagello della fame.
Obiettivo degli incontri è di favorire una maggiore conoscenza di una certa realtà brasiliana in Italia, con uno sguardo particolare rivolto al fermento culturale di questo Paese che non nasconde contraddizioni.
E di favorire inoltre l’educazione e la sensibilizzazione alla Pace come diritto fondamentale dei Popoli.

1 aprile 2008 ore 16.00
Aula Magna Rettorato
Via Po 17, Torino
Inaugurazione: incontro con gli autori, le istituzioni e la partecipazione del pubblico
Lettura del poema Bendidas Fomes a cura di Alessandro Curti
Visita alla mostra fotografica esposta nell’atrio di Palazzo Nuovo – Via Sant’Ottavio 20 – Torino

ore 20 .00
Caffè Basaglia
Via Mantova 34, Torino
Cena solidale a 20 ? a sostegno del progetto di
“Appoggio allo sviluppo dell’agricoltura familiare nel Basso Amazonas- Brasile”
Durante la serata incontro con Frei Betto e Toni Martin
Ricorda di confermare la tua adesione entro il 28 marzo telefonando o inviando mail a:
Mais Tel: 011.657972 – info@mais.to.it

2 aprile 2008 ore 10.00
Sala Lauree della Facoltà di Scienze Politiche
Via Verdi 25, Torino
Conferenza: Modelli di sviluppo e risorse ambientali in Brasile
Frei Betto e Toni Martin incontrano:
Egidio Dansero, Marco Bellingeri, Vittorio Valli

3 aprile 2008 ore 13.00
Aula Magna del Politecnico
C.so Duca degli Abruzzi 24, Torino
Conferenza: Mondo – Sviluppo – Risorse
Frei Betto e Toni Martin incontrano:
Ingegneri senza Frontiere e Omar Marcenaro

ore 21.00
Sala Congressi delle Missioni la Consolata
C.so Ferrucci 14, Torino
Conferenza: America Latina, mercato o liberazione 
Frei Betto incontra:
Padre Antonio Rovelli, Don Fredo Olivero, Gennaro Carotenuto

4 aprile 2008 ore 20.00
Caffè Basaglia
Via Mantova 34, Torino
Aperitivo solidale:
Iincontro con Toni Martin autore della mostra fotografica

Proiezione del film
A beiradeira e o grilador (La donna del fiume e il ladro di terra)
Regia: Roberto Amico, Claudia Apostolo, Daniela Marchetto
Produzione: M.A.I.S. Movimento per l’Autosviluppo l’Interscambio e la Solidarietà
Realizzazione: PUNTODOC documentazioni visive, 2007 (53′)

12 dicembre 2006, Machado, regione dell’alto corso del Tapajos, stato del Parà, Brasile. Centinaia di abitanti dell’area di Mangabal raggiungono il capoluogo per partecipare alla consulta pùblica che prelude alla creazione della riserva estrattivista (resex) Montanha Mangabal. La resex è una forma di protezione della natura e dei suoi abitanti che riconosce alla popolazione locale il diritto alla terra e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della foresta e del fiume contro la deforestazione e lo sfruttamento illegale da parte delle imprese madereiras. La consulta pùblica organizzata dall’I.B.A.M.A. (Instituto Brasileiro do Meio Ambiente e dos Recursos Naturais Renováveis) edal Ministerio Pùblico Federal, è un evento atteso da tutta la comunità, un’occasione di festa per la popolazione, che vede nella resex una sorta di “assicurazione sulla vita”. Maria “Dona Santa” Palhares, un’anzian a donna cieca è la memoria storica della comunità, la beiradeira di cui parla il titolo. Dona Santa ha fornito a Maurìcio Torres, sociologo dell’Università di San Paolo, notizie e racconti che sono alla base della ricerca A beiradeira e o grilador, che ha dato il via al percorso verso la resex.